LA TECNICA DEL POMODORO

La Tecnica del Pomodoro è un metodo di gestione del tempo sviluppato da Francesco Cirillo alla fine degli anni Ottanta. Prende il nome dal timer a forma di pomodoro che Cirillo utilizzava da studente universitario per tenere traccia del suo tempo di studio. Rappresenta un ottimo metodo di apprendimento rapido in quanto sfrutta le caratteristiche della mente umana legate ad attenzione e concentrazione.
Questa strategia di memorizzazione permette di assorbire le informazioni in maniera più veloce, suddividendo il tutto in tanti pezzetti più piccoli e questo permette alle informazioni di depositarsi nella memoria a lungo termine del cervello.
Nasce dall’esigenza di Cirillo di sviluppare un metodo efficace per consentire agli studenti di padroneggiare grandi quantità di materiale nel minor tempo possibile. Oggi è ampiamente applicata in tanti campi e da molte aziende, soprattutto nel mercato della creatività.

La tecnica del pomodoro: come funziona?

La tecnica del pomodoro utilizza un timer per suddividere il lavoro in intervalli, brevi di 25 minuti, separati da altrettante brevi pause. Questi intervalli sono chiamati “pomodori”. Il metodo si basa sull’idea che pause frequenti possono migliorare l’agilità mentale e la produttività.

Ecco come funziona:

1. Stabilire i compiti da svolgere durante la giornata. Bisogna iniziare redigendo un elenco scritto di tutti i compiti che devono essere svolti durante la giornata.
   Ovviamente il buon senso accompagnato dalla conoscenza dei principi del time management ci portano a comprendere la necessità di iniziare con i compiti più urgenti e importanti per finire a quelli meno urgenti e importanti.
   Si tratta di attività come la risposta alle e-mail, la scrittura di post per il blog, la ricerca per un articolo o una relazione, lo studio di una materia scolastica, la preparazione ad un esame, un compito, un concorso ecc.
2. Evitate ogni distrazione. Bisogna lavorare per 25 minuti senza nessuna distrazione.
   Quando siete pronti per iniziare a lavorare su uno dei compiti del punto 1, impostate il timer per 25 minuti (il tempo consigliato da Cirillo). Poi eliminate qualsiasi cosa possa distrarvi in quel lasso di tempo che sia telefono, tablet, cibo, musica e altro e concentravi esclusivamente sul lavoro da fare.
   Immaginate di essere voi stessi un cellulare con la batteria carica al 100%; questo è lo status che conserverete per 25 minuti.
   Quando il timer suona, fate una pausa di 5 minuti prima di ricominciare con un’altra sessione di 25 minuti di lavoro.
   La pausa di 5 minuti deve essere completamente senza attività alcuna. Non prendete in mano cellulari e-mail, you tube o altro. prendete un caffè, un po’ d’aria se disponete di un balcone, l’importante che non facciate nulla che vi tolga energia mentale.
   Immaginate che in quei 5 minuti rimettete il cellulare sotto carica e lo riportate al 100%
3. Ogni quattro sessioni (cioè ogni due ore), fate una pausa di 15-30 minuti.

La tecnica del pomodoro: i benefici

È vero, la tecnica del pomodoro potrebbe non essere adatta a tutti, ma ci sono molti vantaggi reali da trarre e da considerare sperimentando questo metodo di formazione della memoria e dell’apprendimento nella nostra vita e specificamente nelle nostre attività giornaliere. Alcune persone potrebbero preferire i metodi tradizionali, ma si sa chi non prova non saprà mai se ha perso un’occasione oppure ha perso solo tempo.
L’incoraggiamento è quello di testare questa strategia innovativa di studio.
Personalmente la trovo fantastica, semplice da applicare e straordinariamente efficace.
Pertanto il mio consiglio è: non abbiate paura di sperimentare!